Il fenomeno, nato in Russia e già approdato in europa si è diffuso sui social network come un gioco perverso. Spinge al suicidio gli adolescenti che magari partendo per scherzo arrivano alla fine del gioco!
Il Blue Whale è un gioco composte da 50 prove. Ogni giorno il curatore (la persona che adesca l’adolescente via chat) ti consegna una prova perversa per accedere a quella successiva.
Le prove destabilizzano giorno dopo giorno la mente dell’adolescente che perde la connessione con la vita.
Tagliarsi con lame di rasoio, guardare film horror e video psicadelici tutto il giorno, ascoltare musica satanica, uscire alle 4 di notte e andare sui tetti di palazzi altissimi, stare sul bordo di un ponte, queste sono solo alcune delle prove.
Ovviamente devono essere tutte documentate tramite foto da inviare al curatore.
Terminate tutte le 49 prove il curatore stabilisce la data per compiere la prova numero 50 ovvero Saltare da un edificio alto e suicidarsi.
Il servizio delle Iene ha portato a conoscenza di questa terribile pratica che sembrerebbe abbia già avuto la sua prima vittima di quindici anni in Italia.
Software come Anti Blue Whale permettono di controllare il cellulare tramite un apposito pannello di controllo, risolvendo così il problema sul nascere.
Servizio LE IENE MEDIASET
BLUE WHALE, SUICIDARSI PER GIOCO.
https://www.iene.mediaset.it/2020/news/jonathan-galindo-video-suicidio-tiktok-mamma_897681.shtml
